LE EDIZIONI HOME VIDEO DI MARY POPPINS
Scritto da disneytapesandmore || 12 Ottobre 2022

COME È BELLO COLLEZIONARE MARY:
LE EDIZIONI HOME VIDEO DI MARY POPPINS


Nel 1964, viene finalmente presentato uno dei progetti più ambiziosi e più cari a Walt Disney, Mary Poppins, con Julie Andrews e Dick Van Dyke, basato sui romanzi di Pamela Travers. La pellicola, che è un vero e proprio musical, con le canzoni dei fratelli Sherman, ebbe subito un enorme successo, che portò Julie Andrews a vincere un Oscar per la sua interpretazione, consolandola dal fatto che nonostante avesse lanciato in teatro My Fair Lady per la versione cinematografica le fu preferita Audrey Hepburn, all’epoca molto più famosa, che però dovette essere doppiata nelle parti cantate. Il fatto che sia un film con attori veri ma con all’interno più di venti minuti di tecnica mista animazione/live action lo hanno reso popolarissimo, per non parlare delle canzoni orecchiabilissime ed accattivanti. E questa popolarità che è aumentata ad ogni riedizione cinematografica hanno convinto la Disney ad usare questa pellicola come apripista per lanciare tutti i formati home video che abbiamo visto nascere negli ultimi decenni, nell’attesa di decidere una strategia di uscita dei classici animati veri e propri. Visto che è tanto bello “passeggiar con Mary”, vi invitiamo a camminare con Disney: Tapes & More e Disneylicious in questa breve panoramica sulla vita di questo lungometraggio in Home Video. Negli Stati Uniti le prime VHS cominciano ad essere distribuite nel 1980 e fra le prime uscite il titolo più prestigioso è appunto Mary Poppins. L’artwork della copertina è molto semplice, un grande logo Walt Disney nella parte alta e un’immagine disegnata di Mary con il logo originale cinematografico in bella vista nella parte centrale. La custodia è fatta di plastica morbida bianca e chiamata “clamshell case”.

Nel 1982 Mary fa il suo debutto anche nel nuovo formato Laserdisc, che troverà successo principalmente negli States e in Francia per quanto riguarda l’Europa. La cassetta viene ristampata nel 1983 cambiando l’immagine centrale che ora diventa un fotogramma del film coi protagonisti sul tetto nella scena degli spazzacamini. Arriviamo al Gennaio 1985 e ci spostiamo in Italia, dove la Creazioni Walt Disney distribuisce le video cassette Disney principalmente per il noleggio. In realtà le VHS si potevano anche comprare, ma i prezzi erano davvero altissimi, superando talvolta le £ 100.000. Anche qui Mary Poppins era uno dei titoli proposti ed aveva il prezzo più alto di tutto il listino. La cover italiana, inserita in un clamshell bianco leggermente più duro, presenta un artwork molto interessante, che probabilmente è un’esclusiva nel nostro paese, non avendo visto altrove questo artwork. Mary e Bert durante Jolly Holiday sono messi davanti al logo cinematografico originale.

Dobbiamo saltare al 1987 in Inghilterra per il lancio delle prime VHS in vendita al il pubblico. Le custodie sono di plastica dura bianca e per la prima volta vediamo il formato di case più piccolo che poi in seguito denoteranno la differenza fra le versioni in vendita e quelle noleggio nel mondo delle videocassette. Mary Poppins ha la copertina con le “farfalle” sia per la prima edizione del 1987 che per la ristampa del 1988 nella quale cambia il logo della serie Classics, per poi variare completamente locandina nelle riedizioni successive.

 

All’interno della videocassetta c’è un flyer promozionale con tutti i titoli messi in commercio che insiste sul fatto che per la prima volta si può portare e tenere a casa per sempre un classico Disney.

 

E’ il 1989 e torniamo in Italia per il lancio delle videocassette in vendita. Gli esperimenti dei precedenti anni in merito alla distribuzione a prezzo ridotto di alcune videocassette si sono rivelati di successo. E dopo Pomi d’ottone e manici di scopa, nel 1988, toccò a Mary tornare in videocassetta esclusivamente per la vendita. Il formato della custodia viene diversificato da quello del noleggio, rimane grande e di colore nero in plastica durissima. La prima versione vendita di Mary Poppins esce con la copertina con i “pinguini danzanti”, illustrazione in uso anche per le ristampe coeve americane e inglesi. Sulla fascetta di questa videocassetta, come su altre, viene inserita la data di pubblicazione, che però si riferisce alla prima uscita a noleggio del 1985, nonostante questa abbia copertina diversa e sia stata distribuita appunto nel Settembre 1989.

Negli anni Mary rimarrà un film sempre disponibile in catalogo, quindi gli artwork, fatti rimaneggiando con Photoshop delle immagini di scena o scatti promozionali, cambieranno spesso. Sul finire degli anni ’90, in Europa venne distribuita un’edizione che ritrae Mary in volo, annunciata anche nel nostro paese verso la fine del 1997 ma mai effettivamente distribuita in videocassetta. Al contrario, nell’ormai lontano 1999 il mercato italiano non si fece sfuggire l’edizione rimasterizzata in digitale, distribuita inizialmente all’interno di un cofanetto in coppia col Classico Lo scrigno delle sette perle.

Ricordiamo che nel 1997 la Disney Italia abbandonò il formato scatola grande per le sue uscite in vendita e introduce la scatola piccola. Le versioni a noleggio, che continuano ad andare forte nei vari Blockbuster, avranno ancora box grande ma di plastica trasparente ( anche i rental in UK hanno questo stesso formato). Ma è nel 2001 che viene rinnovato il catalogo dei classici, con nuove illustrazioni e soprattutto nuovo box, pensato appositamente per non creare incidenti ai bambini piccoli con gli spigoli appuntiti dei case. Nasce quindi il nuovo case, usato in tutta Europa, di colore blu scuro e con i quattro angoli stondati. Cambio di copertina anche per Mary Poppins in questo formato. Questa cover rimarrà quella ufficiale per molto tempo e sarà l’ultima cover nostrana.

In UK faremo in tempo a vedere una fascetta successiva, quella per il 40esimo anniversario , ma nel frattempo sia la VHS che il Laserdisc in Francia diventano formati obsoleti e tutte le case di distribuzione passano alla esclusiva pubblicazione in DVD.

Mary Poppins è il primo DVD Disney uscito in America nel 2000 e fa parte dei primi titoli scelti per l’Europa e fatti stampare e distribuire in collaborazione con Warner Home Video, visto che nel 2000 la Disney Europea non era ancora pronta per produrre e distribuire i propri DVD nelle diverse lingue e nei diversi paesi. Quindi questi, conosciuti dai collezionisti come “i titoli Warner”, sono dei dischi stampati nella stessa sede che contiene audio multilingua (Spesso Inglese, Francese, Italiano, Tedesco e Olandese) e la serigrafia sul disco ha i titoli in tutte le lingue in modo che potesse essere venduto in quei paesi. Solo l’inserto con titolo e dettagli film è costumizzato e stampato dalla Disney locale. Segue galleria con le primissime uscite DVD UK di Mary.

Per quanto riguarda l’Italia il titolo Warner e’ seguito l’anno dopo dalla prima stampa Buena Vista con copertina esclusiva per l’edizione DVD che riprende una delle ultime illustrazioni per VHS. Dopo poco più di un anno, la Buena Vista distribuì in Italia una nuova versione DVD, che lasciò il posto nel 2005 all’edizione DVD per festeggiare il 40° compleanno del lungometraggio.

Ritroviamo la nostra amica in un doppio disco con il look rinnovato per il quarantacinquesimo anniversario. Di questa versione in Italia c’è anche la versione edicola, stampata per Mondadori con case trasparente e le scritte, per legge, che indicano che è l’allegato di una pubblicazione di questa casa editrice.

Quando il DVD fu lanciato sul mercato ci dissero che sarebbe stato il supporto definitivo, e invece una decina di anni dopo arriva sul mercato il “nuovo supporto definitivo”, il Blu Ray. Mary Poppins in versione restaurata debutta anche in questa forma, festeggiando ora il cinquantesimo anniversario ma con artwork di copertina sempre meno ispirato.

Il viaggio del personaggio di P. Travers continua anche ai nostri giorni, con un film ispirato alla vita della scrittrice e un sequel ricalcato maniacalmente sul classico del 1964. Ma il fascino unico della pellicola originale non ha pari e sicuramente continuerà ad essere fruito in tutti i supporti che in futuro l’uomo si inventerà.

La vostra prossima tappa è nel sito di Disneylicious, che ha collaborato con noi per questo articolo scrivendolo e arricchendolo con foto dalla sua meravigliosa collezione, dove andrete alla scoperta dei vinili e dei Compact Disc di Mary Poppins. Cliccate qui per accedervi.