“Le avventure di Bianca e Bernie” 

(The Rescuers)

 VHS Black Diamond
FEBBRAIO 1991 

Codice VHS: VS 4317
BOX: Nero Grande (logo Walt Disney Home Video)
Collana: “Grandi Classici” (Black Diamond)
Distributore: Walt Disney Home Video – Via Hoepli 3, Milano
Ologramma argentato: Cinepresa (1988-1993)
Logo WD: Presente solo nelle ristampe
Pubblicità iniziali:  “DuckTales – La corona perduta di Gengis Khan“, “DuckTales – Il mistero del fantasma“, “Paperino Superstar“, “Topolino Superstar“, “Pippo Superstar“, “Winny Puh – I predoni mascherati“, “Pomi d’ottone e manici di scopa“.
Pubblicità finali: Fumetti Disney, Disneyworld California
Intro:
Sticker VHS: Topolino (1989-1991)
Edizione: Febbraio 1991
Versione: Vendita
Macrovision

DESCRIZIONE NASTRO:

Le avventure di Bianca e Bernie” è qui proposto adottando il Pan & Scan, ovvero zoomando l’immagine originale per adattare l’aspect ratio del film al formato 4:3. Per noi italiani, la perdita di dettaglio dell’immagine viene compensata dalla presenza dei cartelli cinematografici creati per l’Italia. Questo vale solo per i titoli di coda: nei titoli di testa troviamo l’originale cartello cinematografico italiano in quanto non esiste una traduzione. Nei cinema italiani veniva semplicemente rimossa la scritta The End, lasciando soltanto Walt Disney Productions.

So cosa vi state chiedendo: si parla spesso di fotogrammi censurati che contenevano un’immagine non proprio adatta ai bambini. Ebbene, nulla di tutto ciò è contenuto nel master di questa videocassetta. Vi possiamo dire anche di più: l’amico Luca possiede una vecchia videocassetta telecinemata dalla pellicola cinematografica e grazie ad essa siamo riusciti a constatare che neanche nei cinema italiani erano presenti questi fotogrammi. Quanto meno nell’edizione cinematografica dalla quale la VHS è tratta, ovvero la prima. Con molta probabilità, tali fotogrammi erano presenti solo nel master utilizzato dalle sale americane e nelle prime copie della videocassetta statunitense datata 1999, che venne ritirata dal mercato.

Come in tutte le VHS Disney dell’epoca, per circa un quarto d’ora dopo i titoli di testa, sullo schermo compare il logo WD che sparisce e a appare in punti diversi a seconda della stampa. Prima dell’inizio del film c’è una ricca sequenza pubblicitaria, che si conclude con un fotogramma che comunica l’arrivo di “Bianca e Bernie nella Terra dei canguri” nei cinema italiani. Il nastro si chiude con un’ulteriore sequenza pubblicitaria. Tale videocassetta è totalmente priva del sistema antiduplicazione Macrovision.

LA VIDEOCASSETTA MALEDETTA

Un Classico bello quanto cupo come questo non poteva avere un sinistro segreto legato alla sua videocassetta. L’amico Francesco Finarolli possedeva sin dall’infanzia la VHS de “Le avventure di Bianca e Bernie” ma la sua copia aveva una misteriosa caratteristica: i colori più sgargianti non erano stati incisi correttamente nel nastro e in riproduzione al loro posto troviamo del grigio. La cosa più enigmatica è che tale difetto non colpisce le sequenze pubblicitarie, bensì soltanto il film. Francesco mi rivelò che da bambino prese in prestito il film anche dalla biblioteca del suo paese e, sorpresa delle sorprese, in tale videocassetta riscontrò le stesse e identiche problematiche della sua. Che si tratti di videocassette appartenenti ad un lotto difettoso? Non conosciamo la risposta. La verità resterà sempre avvolta da una nube di mistero. Francesco ci ha voluti omaggiare condividendo con tutti noi i fotogrammi della sua videocassetta “stregata“, non preziosa quanto il famigerato Occhio del Diavolo, che tanto faceva gola a Madame Medusa, ma sicuramente altrettanto affascinante.

 

PUBBLICITA E CATALOGHI:

Nel box della videocassetta possiamo trovare una cartolina promozionale, che permetteva di abbonarsi a Topolino e ricevere così in omaggio la videocassetta “Paperino e la sua banda“, oltre ad uno sconto di £ 16.000 sul totale dell’abbonamento. Sull’altra metà della cartolina compare per la prima volta il Tobollino, che assieme all’ologramma argentato e al marchio Univideo garantiva l’autenticità della videocassetta. Spedendola, avreste ricevuto i volumi di “Disney News”/”Disney Oggi”, dove venivano riportate le ultime novità Disney.

Abbinato alla VHS c’era poi un catalogo, che abbiamo scansionato interamente qua.

In occasione del debutto home video de “Le avventure di Bianca e Bernie” venivano regalati agli acquirenti di nastri Disney degli adesivi coi personaggi del film, ai quali si aggiungevano quelli che includevano i personaggi della nuovissima serie TV Disney “Talespin“.

Abbiamo per voi un bel po’ di materiale promozionale addizionale! Le seguenti tre immagini provengono dal sito Only Shojo della nostra amica Monica, che ringraziamo per averci permesso di pubblicarle anche nel nostro portale.

Le seguenti immagini provengono dal settimanale Topolino. Ci sono state inviate e non conosciamo l’autore delle scansioni. Pertanto, se esso le riconoscesse è pregato di contattarmi: lo accrediterò ben volentieri!

 

STORIA DELLA VHS:

A Marzo 1990 “Le avventure di Bianca e Bernie” tornò per la terza volta nelle sale italiane. Questa manovra, fatta sicuramente per rilanciare la popolarità del Classico e farlo conoscere ad un nuovo pubblico, non poteva che sfociare nella distribuzione home video del film. La pubblicazione in videocassetta venne inizialmente prevista per il Marzo 1991 ma fu anticipata al Febbraio dello stesso anno. Il prezzo di lancio era £. 39.000. Tuttavia, nel Settembre 1991, la Walt Disney applicò sulle videocassette del film rimaste nei loro magazzini un nuovo sticker dove vi era segnalato l’aumento del prezzo a £ 39.900 a causa di un incremento dell’aliquota IVA sulle VHS.

Già nell’autunno 1992 il titolo uscì di catalogo e le copie del nastro si trovarono nei negozi fin tanto che tutte le scorte furono esaurite. Nel Regno Unito la videocassetta uscì effettivamente a Marzo e la fascetta utilizzava lo stesso artwork dell’edizione italiana ma con alcune modifiche nei colori, che rendevano la copertina più cupa. Una tra queste riguarda l’impermeabile di Medusa, che passa dal giallo della VHS italiana al blu dell’edizione UK (in linea rispetto a come lo vediamo nel film). Un caso degno di nota è quello degli Stati Uniti: “The Rescuers” uscì in videocassetta soltanto nel Settembre 1992, mentre il sequel del lungometraggio, “The Rescuers Down Under”, era già stato distribuito in patria su nastro a partire dal Settembre 1991. La copertina dell’edizione americana differiva completamente da quella italiana.

Articolo con scopo informativo. Tutte le immagini appartengono ai rispettivi proprietari di Copyright. Ringraziamo Francesco Finarolli per aver digitalizzato le sue VHS del film.