LA BELLA E LA BESTIA – VHS STARDUST
Scritto da disneytapesandmore || 10 Giugno 2020

“La Bella e la Bestia”
(Beauty and the Beast) 

AMERICAN FILM INVESTMENT CORPORATION
VHS STARDUST

Codice VHS: S 12094
BOX: Nero Grande Rigido
Casa di produzione del Film: American Film Investment Corporation
Collana: Le Favole più belle
Distributore della VHS: Stardust S.r.l. – Vaprio D’Agogna (NO)
Edizione: 1993
Versione: Vendita
Macrovision

Descrizione Contenuto:

Questa videocassetta Stardust contiene “La Bella e la Bestia“, mediometraggio prodotto dalla American Film Investment Corporation. La videocassetta fa parte della collana Fantastimondo ed infatti appare la sua intro prima che il film cominci, subito dopo i messaggi antipirateria. Non vi sono pubblicità prima del film: l’unica sequenza pubblicitaria la troviamo al termine del nastro, dove viene mostrato il catalogo di VHS Fantastimondo.

Non sono state tradotte in Italiano le scritte de “La Bella e la Bestia“: il master video è dunque quello della versione originale Americana. Nei titoli di testa viene indicata come fonte letteraria per la storia del film la fiaba dei Fratelli Grimm. I Grimm scrissero delle varianti della storia, la più famosa è “Il giardino d’estate ed inverno” ed è quella che maggiormente si avvicina alla fiaba de “La Bella e la Bestia” così come la conosciamo. Tuttavia, le vicende del film suggeriscono che gli autori abbiano attinto alla più famosa versione Francese di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont, anziché dalla variante dei Grimm. Lo si intuisce da questi elementi:

  • Le sorelle sono cattive e cercano di danneggiare Bella, come nella versione Francese;
  • Il padre è un mercante caduto in disgrazia ed ha anche nei figli;
  • Nella storia appare la fata che scagliò il maleficio al Principe;
  • La Bestia dona a Bella un anello magico.

Nella versione dei Grimm non si verifica quanto accennato nei punti sopra, punti che caratterizzano invece la fiaba Francese.

Il film non è tra i peggiori che la Stardust ha distribuito. Tuttavia, non si può di certo parlare di capolavoro, anzi. Va visto senza troppe pretese, sorridendo per la sua “ingenuità” in molti punti. Ricordiamo per esempio la scena in cui Bella ritorna a sorpresa a casa sua, dopo la “prigionia” dalla Bestia e il padre l’accoglie quasi del tutto impassibile. Ricordiamo che credeva la figlia morta! Ci sono altri elementi grotteschi che valgono la pena di essere visti.

Il doppiaggio del film è stato eseguito a Milano. Tra i doppiatori troviamo Caterina Rochira, che presta la voce alla domestica della Bestia, Clara, e ad una delle sorelle di Bella. Claudio Moneta doppia invece uno dei fratelli della protagonista. Tony Fuochi da la voce alla Bestia.

Storia della VHS:

Cavalcando l’onda del successo cinematografico del Classico Disney, nel 1993 la Stardust distribuì la sua VHS de “La Bella e la Bestia“, contenente il mediometraggio che abbiamo descritto. Si tratta di uno dei primi mediometraggi distribuiti dalla Stardust che può essere considerato un “tarocco a basso costo” di un film Disney. In passato aveva proposto diverse alternative ai film Disney, ma la qualità era decisamente maggiore rispetto a quella di questa ed altre produzioni  distribuite a partire dai primi anni ’90. Era iniziato il declino qualitativo della Stardust, che però la rese ancora più famosa e popolare tra noi nati negli anni ’90. E soprattutto, ciò fece incrementare i suoi profitti: i cartoni non erano assolutamente paragonabili ai film Disney, è vero, ma le loro videocassette costavano circa la metà rispetto a quelle di un Classico Disney (e a volte anche meno della metà). I prezzi allettanti e il fatto di proporre le stesse storie dei famosi film Disney portarono molti genitori parsimoniosi (o che non sapevano riconoscere una VHS Disney da un’altra) ad acquistare le videocassette Stardust anziché quelle della famosa multinazionale Americana.Come potete notare, la copertina della videocassetta richiama tantissimo la versione Disney, con un vestito giallo su Bella (nel film è azzurro) e l’abito della Bestia uguale a quello della casa rivale. Anche la sala da ballo ricorda molto quella del Classico campione d’incassi.

Il film è stato incluso in numerosi DVD low cost venduti nei negozi ed in edicola, come questo:

Occhio…alla ristampa!

La videocassetta restò in catalogo praticamente fino a quando la Stardust era in attività. Non abbiamo ad oggi riscontrato differenze nelle ristampe: la Stardust non modificò mai la fascetta della VHS, aggiornando per esempio la grafica come fece con altri titoli. Potrebbero esistere ristampe con il nuovo logo Stardust (caratterizzato da un cerchio blu) impresso sullo sticker della VHS.

Immagini acquisite da Stefano S. e Giovanni S. .